Il 5 giugno si è celebrata la Giornata Mondiale dell’Ambiente. Il tema centrale del programma di sensibilizzazione è stato il “Ripristino degli Ecosistemi”, che sarà portato avanti nel prossimo decennio con iniziative di divulgazione culturale.

Obiettivi principali sono la riduzione dei danni che ogni giorno infliggiamo al nostro pianeta e il ridimensionamento dello sfruttamento della natura, ripristinandone la guarigione per garantire continuità di vita alle future generazioni.

La Giornata Mondiale dell’Ambiente è stata istituita il 5 giugno 1972 durante la Conferenza di Stoccolma, in cui per la prima volta gli Stati hanno cooperato a livello internazionale per approvare le linee guida per gli accordi futuri in materia ambientale. A distanza di oltre quarant’anni, nel 2021 aderiscono al Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente 11o Paesi, tra cui l’Italia.

La ricorrenza annuale impegna i Paesi del mondo a intraprendere azioni concrete per la tutela dell’ambiente e incoraggia le persone a comportamenti ecologici, piccoli gesti quotidiani che migliorano la relazione uomo-natura per un futuro più sostenibile.

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Giornata Mondiale dell’Ambiente 2021: gli obiettivi

Quest’anno la Giornata Mondiale dell’Ambiente ha avuto come focus principale la guarigione degli ecosistemi. La loro importanza è indescrivibile se si pensa che le foreste e le mangrovie possono assorbire fino ad un terzo delle emissioni di CO2 prodotte annualmente dall’uomo. Questo permette di avere terreni più sani e produttivi per sfamare un maggior numero di persone evitando l’abbattimento di  piante e alberi.

110 Stati si sono impegnati a ripristinare circa un miliardo di ettari di terreno cercando di creare un modello di sviluppo attento all’impatto climatico e alla tutela della biodiversità, rivitalizzando le aree disboscate e neutralizzando il degrado del terreno. Secondo la classifica dell’Indice delle performance ambientali l’Italia è in 20a posizione: è nella categoria dei servizi igienico-sanitari e della pulizia delle acque potabili che si è distinta con migliore valutazione.

Iniziative internazionali per la Giornata Mondiale dell’Ambiente

A livello internazionale sono sempre più numerose le organizzazioni e le aziende che si attivano per dare sostegno al progetto di salvaguardia ambientale delle Nazioni Unite, attraverso iniziative di sensibilizzazione che mirano a rafforzare l’informazione e il coinvolgimento della popolazione.

Save the Children, organizzazione a tutela dell’infanzia, offre cure psico-sociali a ragazzi con disturbo da stress post-traumatico, sviluppato in seguito a disastri ambientali e climatici. L’organizzazione si batte inoltre per richiedere ai vari governi nazionali norme attuative più rigide sul clima e sulle capacità di carico dell’ecosistema.

Anche l’UNESCO è impegnato nella salvaguardia dell’ambiente. Attraverso l’istituzione di aree protette, siti archeologici e geoparchi Patrimonio dell’umanità, l’UNESCO ricrea gli habitat delle specie a rischio per garantirne la conservazione. Lo spirito con cui l’organizzazione gestisce la sua attività nasce dal desiderio di “ricucire” il rapporto tra l’uomo e l’ambiente, per ritrovare una legame con gli elementi naturali nonostante la forte industrializzazione.

L’azienda danese Too good to go è diventata nel 2021 protagonista della lotta contro gli sprechi alimentari. Recuperando il cibo invenduto di circa 16.000 partners operanti nella settore ristorativo, ha risparmiato oltre 1.500 tonnellate di CO2 .

La società ha infatti lanciato sul web un’app che offre la possibilità agli utenti di acquistare “box sorpresa ” con una selezione di prodotti alimentari invenduti di fine giornata, salvando il cibo ancora commestibile dalla pattumiera. L’app ha conquistato i Waste Warriors, che possono ordinare un pasto completo al prezzo di partenza di 2 €.

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Geoparco UNESCO della Majella

 

I dati ambientali a livello italiano

Secondo i dati riportati dall’Istat nel rapporto sul territorio 2020, l’Italia ha il numero di veicoli per mille abitanti più elevato di tutta l’Unione europea ad esclusione del Lussemburgo.

Questo dato è importante visto che incide pesantemente sulla qualità dell’aria attraverso il volume di polveri sottili presenti. L’Italia, infatti, ha una delle situazioni più critiche dell’UE insieme a Grecia e Cipro.

E proprio insieme alla Grecia, il nostro Paese, è in testa alla classifica anche per la quantità d’acqua prelevata per uso potabile. Il dato negativo viene aggravato dal fatto che circa la metà del volume d’acqua prelevato non raggiunge gli utenti finali a causa delle dispersioni idriche in rete.

Se si guarda però agli ecosistemi delle aree protette si nota che il nostro Paese ha un numero di siti naturali maggiore rispetto alla media europea. Questo dato è fondamentale se si pensa alla tutela della biodiversità e della natura.

 

Quali eventi ci sono stati in Italia per la Giornata Mondiale dell’Ambiente?

Tra le iniziative più rilevanti in Italia ci sono quelle di Fondazione Barilla e del Wwf.

Fondazione Barilla attraverso il progetto “Noi, il cibo, il nostro Pianeta” si impegna a costruire un nuovo concetto di coscienza ecologica: la tutela dell’ambiente parte dalla tavola.

Il settore agricolo contribuisce infatti per quasi 1/3 alle emissioni di gas serra, Fondazione Barilla si impegna quindi a individuare le alimentazioni più eco-sostenibili e ad insegnare ai più giovani l’importanza di avere un’alimentazione che prediliga prodotti di stagione, poco processati, sfusi o con imballaggi plastic-free.

Sulla propria piattaforma web, Fondazione Barilla ha trasformato la tematica in un gioco digitale, un programma educativo interattivo rivolto agli studenti di tutte le età per diffondere la conoscenza di pratiche alimentari sostenibili.

Altrettanto lodevole l’iniziativa intrapresa dal Wwf, che ha deciso di celebrare la Giornata Mondiale dell’Ambiente aprendo al pubblico le sue oasi. L’evento ha consentito di mostrare ai cittadini il patrimonio naturale che si rischia di distruggere e che è necessario proteggere, senza ulteriori indugi.

Tra le aree rese accessibili per l’occasione l’oasi del lago di Burano, l’oasi di Valpredina, Cava Valloni e l’oasi della Laguna di Orbetello, meravigliosi patrimoni di flora e fauna.

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Oasi WwF di Burano

 

Agenda eventi Ecosole

Nel mese di giugno, in continuità con gli obiettivi della Giornata Mondiale dell’Ambiente, prosegue l’impegno di Ecosole per la salvaguardia dell’ambiente e il benessere della comunità. Nelle giornate del 10-11-12 giugno Ecosole parteciperà al Be Heart Festival, un evento culturale che unisce la collettività su tre tematiche principali: gente, arte e terra.

Per l’evento Ecosole installerà al Parco Gaspari, nel Comune di Latisana, le campane per la raccolta degli oli alimentari esausti di origine domestica. I cittadini potranno conferire gli oli di frittura e cottura dei cibi, contribuendo attivamente ad evitarne la dispersione nei reflui acquosi e a limitarne i danni ambientali.

Il ripristino degli ecosistemi parte da una corretta gestione dei rifiuti, che come scelta preferenziale vanno avviati ad operazioni di recupero per convertirli in nuove risorse.

Dai il tuo contributo per un futuro sostenibile, inizia a differenziare l’olio usato per tenere più pulito l’ambiente.

Ti aspettiamo al punto di raccolta del Parco Gaspari per depositare le bottiglie di olio vegetale. Un servizio completamente gratuito, pensato per te e per il bene della tua città.